Gruppo di Lavoro PROGETTO ARTEMIS
Programma Artemis
Incontro con i Rappresentanti dei Cluster Tecnologici Nazionali
Il 4 febbraio u.s. il Segretario del Comitato Interministeriale per le politiche spaziali ed aerospaziali-COMINT (Legge 7/2018), Ammiraglio Marsigli, al quale partecipano 12 Ministri ed il Presidente della Conferenza delle Regioni, ha invitato i dodici Cluster Tecnologici Nazionali (CTN), tra cui il Cluster Tecnologico Nazionale Energia, a partecipare ad un incontro riguardante il Programma Artemis, che mira a riportare l’uomo sulla Luna, entro il 2024, nella prospettiva della successiva colonizzazione di altri corpi celesti, iniziando da Marte.
Nel corso della riunione, l’Ammiraglio Marsigli, ha indicato due recenti eventi che hanno contribuito a rafforzare la cooperazione tra Italia e Stati Uniti nel settore dell’esplorazione spaziale, e precisamente la firma della Dichiarazione congiunta sul rafforzamento della cooperazione Italia-USA nel programma Artemis (25 settembre u.s.) e degli Artemis Accords, sottoscritti – lo scorso 13 ottobre – congiuntamente con altri sei Paesi partner (Australia, Canada, Giappone, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito). Grazie anche a questo rafforzamento, la partecipazione dell’Italia al Programma Artemis dovrebbe riversare potenzialità e ritorni per il Paese in tutti i settori produttivi nazionali, sia nella “filiera verticale”, ovvero nelle Industrie segnatamente spaziali, che nella “filiera orizzontale” ovvero in tutti quei settori ed eccellenze italiane non-spazio che possono operare una fertilizzazione trasversale del settore spaziale.
Proprio nell’ambito di detta filiera orizzontale, i Cluster Tecnologici Nazionali – quali collettori di tutta una rete di soggetti pubblici e privati che operano sul territorio nazionale – sono stati invitati a contribuire al Programma, essendo un sicuro riferimento per i settori che rappresentano, sia per gli aspetti produttivi sia in ambito scientifico e tecnologico.
I CTN hanno accolto molto favorevolmente l’iniziativa ed hanno, ciascuno per il proprio ambito tecnologico, evidenziato l’elevato potenziale di “spazializzazione” dei loro Piani di Azione, attualmente rivolti primariamente all’ambiente terrestre, essendo notevoli le possibili sinergie che potrebbero venirsi a creare tra le applicazioni terrestri e quelle lunari, in un primo tempo, per una successiva estensione agli altri corpi celesti.
Per quanto riguarda il CTN Energia, l’Ing. Claudia Vivalda, che lo rappresentava alla riunione, ha sottolineato che nell’attuale Piano di Azione esistono già ambiti tecnologici che potrebbero essere riconsiderati per l’ambiente spaziale (come l’efficienza e l’accumulo energetico, la mobilità elettrica) e che certamente, nelle roadmap tecnologiche del CTNE, numerose sono le tematiche di ricerca ed innovazione che presentano potenzialità di fertilizzazione trasversale.
I CTN presenti alla riunione hanno dato unanimemente la loro disponibilità alla partecipazione attiva al Gruppo di Lavoro Trasversalizzazione per l’implementazione della roadmap di attività presentata per l’anno 2021, che contempla, per il primo quadrimestre, l’organizzazione di un convegno sull’”Italian Lunar Space Economy” e la costituzione di Tavoli Tecnici, tra cui quello relativo all’Energia, che coinvolgerà i maggiori attori industriali, del territorio, della ricerca ed università ed istituzionali Italiani ed al quale anche il CTN Energia prenderà parte.
Il CTN Energia intende operare da cerniera tra il Gruppo di Lavoro del programma Artemis ed i suoi Associati, per favorire il pronto scambio di informazioni ed opportunità che si verranno a presentare.
Il prossimo incontro del Gruppo di Lavoro Trasversalizzazione si terrà il 12 febbraio 2021.